Grande interesse per il primo incontro sull’Islam

Locandina Stucchi primo

Quando si presenta un evento come “Muhammad: sigillo dei profeti” con Giuseppe Stucchi come relatore lo si definisce come conferenza.

Ieri, presso la sala Carminati della B.C.C. di Treviglio, abbiamo invece partecipato a quasi due ore di intensa conversazione tra il relatore e gli interessatissimi presenti che, “sfruttando” la consolidata conoscenza linguistica, storica e teologica del prof. Stucchi sull’Islam, hanno spesso indirizzato il relatore su percorsi paralleli rispetto al tracciato definito e ne hanno ricavato una visione chiara e stimolante delle differenze e dei punti di contatto presenti fra il nostro mondo e quello mussulmano “così lontano così vicino“.

Questo primo incontro di quattro sul mondo dell’Islam è servito al relatore per delineare o, meglio, solo per abbozzare, viste le utili  “divagazioni” nate dal dialogo con i presenti, la figura del profeta Muhammad.

Un uomo predestinato e dotato di grande carisma, in grado di ribaltare in così pochi anni il modo di vivere e di sentire di migliaia di individui che prima delle sue rivelazioni erano un insieme diviso di tribù, fra loro litigiose, adoratrici di molteplici dei e idoli, disperse nei quattro grandi “vuoti”, i deserti, della penisola arabica, portandoli ad accettare un unico dio con precisi precetti da rispettare creando, allo stesso tempo, una nuova fede ed una nuova nazione.

Muhammad: sigillo dei profeti è riuscito nel corso della sua vita a costruire quindi un corpus unico di leggi, precetti, doveri da rispettare e opere caritatevoli da elargire verso i più deboli completando, poco prima della sua morte, il compito di dare ai suoi seguaci la religione completa e risolutiva (ecco il sigillo) che inglobava e perfezionava il cammino religioso fin lì fatto dalle popolazioni arabe.

Il prossimo incontro che avrà per tema “La storia dell’Islam e la nascita del fondamentalismo“, tenuto sempre dal prof. Giuseppe Stucchi, si terrà il 23 gennaio 2014.

Vista l’interessata partecipazione dei presenti al primo incontro del ciclo, l’Associazione culturale Clementina Borghi ed il relatore stanno prendendo in considerazione la possibilità di aumentare il numero di eventi del ciclo per fornire una più vasta e completa base di conoscenza sul mondo dell’Islam.

L’associazione Clementina Borghi contro la violenza sulle donne

 

L’Associazione Culturale Clementina Borghi ha partecipato alla Giornata contro il Femminicidio, organizzata dall’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Treviglio, dalla Commissione Pari Opportunità e dal Consiglio delle donne.

La manifestazione si è incentrata sul concerto tenuto dal Coro Calycantus diretto dal Maestro Franco Forloni  e sulla parentesi letteraria offerta  da Giuseppe Piantoni che ha presentato tre casi di violenza sulle donne nella Divina Commedia: Piccarda Donato, Pia de Tolomei, Francesca da Rimini.

Il pomeriggio si è chiuso con la lettura di tre poesie, presentate da Pinuccia D’Agostino e lette da Dina Belletti. Le poesie scelte dalla nostra associazione sono state “Ritratto di donna” di Wislawa Szymborska, “Veleggio come un’ombra” di Alda Merini e “Donne mie” di Dacia Maraini.

La scelta di tre poetesse moderne è stata compiuta in primo luogo perchè si è voluto sottolineare come la donna, da sempre oggetto della letteratura, sia diventata soggetto e protagonista della stessa attraverso opere interessanti e complesse; in secondo luogo perchè l’impegno della donna autrice è andato sempre verso l’emancipazione della donna ed il suo riscatto nella società dominata dagli uomini.

Un impegno che oggi va rimarcato ed incrementato (da qui la scelta di una poesia, quella di Dacia Maraini, che è un’esortazione a tutte le donne), vista la recrudescenza del femminicidio da noi identificato non solo come un fatto privato tra un uomo e una donna ma come fatto sociale che va a colpire la nostra società, apparentemente così colta ed emancipata.

Il femminicidio esprime anche lo stato patologico, la sofferenza di una società in profonda crisi dove l’individuo non trova nè il percorso per la felicità nè la strada per realizzare i propri obiettivi.

Le tre bellissime poesie recitate nel corso della manifestazione sono riportate nella  “Antologia per le donne” pubblicata nel nostro sito.

Antologia per le donne

L’Associazione Culturale Clementina Borghi ha partecipato alla Giornata contro il Femminicidio, organizzata dall’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Treviglio,  dalla Commissione Pari Opportunità e dal Consiglio delle donne offre a tutti, donne e uomini, questa piccola antologia che riporta i testi delle tre poesia scelte e presentate da Pinuccia D’Agostino e lette da Dina Belletti.

Le poesie scelte dalla nostra associazione sono state  “Veleggio come un’ombra” di Alda Merini, “Ritratto di donna” di Wislawa Szymborska e “Donne mie” di Dacia Maraini.

Veleggio come un ombra

Alda Merini

 Veleggio come un’ombra

nel sonno del giorno

e senza sapere

mi riconosco come tanti

schierata su un altare

per essere mangiata da chissà chi.

Io penso che l’inferno

sia illuminato di queste stesse

strane lampadine.

Vogliono cibarsi della mia pena

perché la loro forse

non s’addormenta mai.

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Ritratto di donna

Wislawa Szymborska

Deve essere a scelta.

Cambiare, purché niente cambi.

È facile, impossibile, difficile, ne vale la pena.

Ha gli occhi, se occorre, ora azzurri, ora grigi,

neri, allegri, senza motivo pieni di lacrime.

Dorme con lui come la prima venuta, l’unica al mondo.

 

Gli darà quattro figli, nessuno, uno.

Ingenua, ma ottima consigliera.

Debole, ma sosterrà.

Non ha la testa sulle spalle, però l’avrà.

Legge Jaspers e le riviste femminili.

Non sa a che serva questa vite, e costruirà un ponte.

Giovane, come al solito giovane, sempre ancora giovane.

 

Tiene nelle mani un passero con l’ala spezzata,

soldi suoi per un viaggio lungo e lontano,

una mezzaluna, un impacco e un bicchierino di vodka.

 

Dove è che corre, non sarà stanca?

Ma no, solo un poco, molto, non importa.

O lo ama o si è intestardita.

Nel bene, nel male, e per l’amor del cielo!

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Donne mie

Dacia Maraini

Donne mie illudenti e illuse che frequentate le università liberali,

imparate latino, greco, storia, matematica, filosofia;

nessuno però vi insegna ad essere orgogliose, sicure, feroci, impavide.

A che vi serve la storia se vi insegna che il soggetto

unto e bisunto dall’olio di Dio è l’uomo

e la donna è l’oggetto passivo di tutti

i tempi? A che vi serve il latino e il greco

se poi piantate tutto in asso per andare

a servire quell’unico marito adorato

che ha bisogno di voi come di una mamma?

Donne mie impaurite di apparire poco

femminili, subendo le minacce ricattatorie

dei vostri uomini, donne che rifuggite

da ogni rivendicazione per fiacchezza

di cuore e stoltezza ereditaria e bontà

candida e onesta. Preferirei morire

piuttosto che chiedere a voce alta i vostri

diritti calpestati mille volte sotto le scarpe.

Donne mie che siete pigre, angosciate, impaurite,

sappiate che se volete diventare persone

e non oggetti, dovete fare subito una guerra

dolorosa e gioiosa, non contro gli uomini, ma

contro voi stesse che vi cavate gli occhi

con le dita per non vedere le ingiustizie

che vi fanno. Una guerra grandiosa contro chi

vi considera delle nemiche, delle rivali,

degli oggetti altrui; contro chi vi ingiuria

tutti i giorni senza neanche saperlo,

contro chi vi tradisce senza volerlo,

contro l’idolo donna che vi guarda seducente

da una cornice di rose sfatte ogni mattina

e vi fa mutilate e perse prima ancora di nascere,

scintillanti di collane, ma prive di braccia,

di gambe, di bocca, di cuore, possedendo per bagaglio

solo un amore teso, lungo, abbacinato e doveroso

(il dovere di amare ti fa odiare l’amore, lo so)

un’ amore senza scelte, istintivo e brutale.

Da questo amore appiccicoso e celeste dobbiamo uscire

donne mie, stringendoci fra noi per solidarietà

di intenti, libere infine di essere noi

intere, forti, sicure, donne senza paura.

 

 

PRIMO INCONTRO DEL CICLO “COSÍ LONTANI COSÍ VICINI”

 

Giovedì 28 novembre alle ore 17, 00, presso la sala Melograno della Banca di Credito Cooperativo di Treviglio (ingresso via Carcano), avrà luogo il primo incontro del ciclo “Così lontani, così vicini”.

Con l’evento, primo di una serie di quattro incontri, l’Associazione culturale Clementina Borghi vuole offrire un’occasione per avvicinare la cultura del mondo occidentale a quella islamica con l’obiettivo di evidenziarne differenze e punti di contatto.

Solo con la possibilità di conoscere meglio due mondi, che a volte possono sembrare lontani e distanti, le persone di buona volontà e prive di preconcetti potranno disporre di strumenti per verificare se esistono punti di contatto fra due modi diversi di interpretare la vita civile, economica, politica e religiosa di due civiltà che “rischiano” di essere, invece, molto meno distanti fra loro di quanto analisi frettolose e superficiali possano suggerire.

Il ciclo di quattro incontri organizzato dall’Associazione culturale Clementina Borghi comincia con una conferenza di carattere storico che servirà a farci conoscere come si è formata la cultura islamica, vero baluardo del mondo medio-orientale. Il tema del primo incontro è “ Muhammad: sigillo dei profeti, storia e cultura del mondo islamico fino al 1200 d.C.”.

Gli incontri saranno tenuti da Giuseppe Stucchi, esperto di lingua e letteratura araba.

Il secondo incontro, che si terrà in dicembre ed avrà come titolo “Nascita del fondamentalismo”, servirà a fare conoscere  questo aspetto “estremista” della cultura islamica.

Il terzo e quarto incontro avranno luogo rispettivamente in gennaio e  febbraio e verteranno sulla letteratura islamica.

Letteratura islamica: paralleli sul ruolo della donna nella letteratura islamica ed europea” sarà il primo tema affrontato nell’ambito di questo argomento e vedrà la partecipazione di Giuseppina D’Agostino.

Il ciclo di incontri si chiuderà con la conferenza “Figure femminili nella letteratura islamica nord africana e del Mediterraneo” tenuto ancora da Giuseppe Stucchi.

Nel corso delle conferenze l’attrice Dina Belletti leggerà dei brani tratti da romanzi europei e da romanzi islamici.

 

PROGRAMMA 2013 – 14

Il XXII anno di attività dell’Associazione culturale Clementina Borghi prevede un programma molto intenso ed impegnativo che persegue l’obiettivo istituzionale di promuovere iniziative culturali per il territorio.

Nel dettaglio:

* Così lontani, così vicini”

ciclo di quattro incontri sul mondo dell’Islam.

La storia e la cultura islamica fino al 1200 d.C.:

  • Storia dell’Islam
  • Nascita del fondamentalismo
  • Letteratura europea e letteratura islamica, due mondi a confronto
  • Figure femminili nella letteratura islamica nord africana e del Mediterraneo

Relatori: prof. Giuseppe Stucchi, prof.ssa Giuseppina D’Agostino, sig.ra Dina Belletti

* Da ieri ad oggi: poesia antica e pittura contemporanea

Relatori: prof.ssa Isabella Mazza, prof. Francesco Trabattoni

* In giro per il mondo: esperienze di viaggio con immagini e commenti

due incontri con esperti viaggiatori

Relatori: prof.ssa Gabriella Bassi, dott. Giosuè Jemma

* Postura e psiche

conferenza

Relatori: prof.ssa Franca Stucchi, dott. Antonio Locatelli

* La scuola che vorrei

Iniziativa per dare voce agli studenti sulla loro visione della scuola e su come la vorrebbero cambiare:

  • facciamo parlare gli studenti, facciamoli diventare artefici del proprio agire nell’ambito scolastico
  • coinvolgiamo le classi nella preparazione e nella sintesi di temi e quesiti sulla vita a scuola: argomenti da trattare, modalità di apprendimento e obiettivi da porre.

Relatrice/coordinatrice: prof.ssa Isabella Mazza

* XVI CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “Tre Ville”

* Dalla A alla Z: prevenzione come stile di vita

ciclo di incontri sull’attenzione da dare al proprio stile di vita.

Relatrice/coordinatrice: dott.ssa Patrizia Siliprandi

 * I giovani leggono

ciclo di letture con i giovani

Coordinatrice: sig.ra Luisella Bassoricci

* Concerto di musiche del maestro Manlio Mazza

Concerto a conclusione di un lavoro di revisione e valorizzazione della produzione musicale del maestro fiorentino Manlio Mazza.

* Artigianato orafo

riscoperta e divulgazione delle magie di un mestiere artigianale che cerca nuovi proseliti.

 * Attenzione al problema delle dipendenze alcoliche nel mondo giovanile

focus sul devastante problema della sempre crescente dipendenza alcolica tra le giovani generazioni.

Iniziativa in collaborazione con i Laboratori culturali della terza età – Commissione culturale del Decanato di Treviglio

* Allarme RAGGIRO INFORMATICO

Il raggiro informatico è un tentativo di truffare i destinatari di mail o di posta ordinaria facendo balenare la possibilità di facili ed ingenti guadagni.

Incontro organizzato in collaborazione con Assessorato ai Servizi Sociali, Assessorato alla Cultura e Ascom.

* CONCERTO VERDIANO

Treviglio ed il circondario vogliono essere presenti nelle celebrazioni del bicentenario verdiano.

L’ associazione culturale Clementina Borghi collabora con il club Soroptimist di Treviglio all’organizzazione del concerto verdiano