Leggere e meditare “per Cristo e Venezia” di Sibyl von der Schulenburg è un’occasione per analizzare e comprendere anche le contraddizioni attuali di un Europa asfittica e priva di impeti ideali.
L’autrice ci fa fare un salto indietro nel tempo di tre secoli in seguito al quale possiamo esaminare le incertezze, la superficialità e la gretta difesa degli interessi particolari dei governanti europei del 1716 posti di fronte alla minaccia egemonica dell’impero ottomano.
Solo l’azione del Feldmaresciallo Johann Matthias von der Schulenburg riuscirà a superare i tentennamenti, la superficialità e le invidie del Senato veneziano bloccando l’avanzata dei Turchi nell’isola di Corfù.
Come spesso succede, la storia si accanisce nello smentire Bertold Brecht che elogia i “popoli che non hanno bisogno d’eroi” riproponendo l’eroe singolo che deve superare ostacoli spesso dovuti a invidie e meschinità per portare a termine il compito di contribuire a salvare l’Europa.
L’associazione culturale Clementina Borghi è lieta di proporre una grande prova di letteratura «storica» da parte di Sibyl von der Schulenburg autrice premiata al concorso Tre Ville che ha dimostrato di saper maneggiare il romanzo ed il racconto con eguale maestria
Sibyl von der Schulenburg presenta il suo libro
“per Cristo e Venezia”
Sala Carminati
BCC Treviglio – via Carcano
6 febbraio 2017 ore 17,00