Piano sublime sotto le abili dita di Alexandru Cadmiel Botac

 

L’Auditorium del Centro Civico di Treviglio era, a dispetto delle temperature torride di questi giorni, gremito “in ogni ordine di posti”, come avrebbe detto un cronista sportivo dell’era della radio.

Tra gli spettatori, numerosi e acclarati erano gli esperti di cose musicali che potevano quindi dare una valutazione ponderata e autorevole del concerto tenuto dal giovane pianista rumeno. Ma il giudizio più sentito ed emozionalmente immediato è stato quello espresso dal pubblico che ha captato l’onda di tensione musicale che promanava dalla tastiera del piano di Alexandru.

Alexandru 2014 modificata
Alexandru Cadmiel Botac in concerto

Chi scrive è da includere nel secondo gruppo di spettatori e, anche se “dotato” di un orecchio musicale “assolutamente NON-assoluto”, può testimoniare l’atmosfera di intensa partecipazione instauratasi fra esecutore ed ascoltatori.  L’intensità e la forza espressiva profusa dal giovane esecutore hanno tenuto avvinti gli spettatori offrendo loro, ancora una volta, un concerto che resterà impresso nei reconditi meandri delle loro sfere emozionali.

Serata, quindi, veramente memorabile quella offerta alla città dall’Associazione culturale Clementina Borghi. Serata che, se non si temesse di essere irriguardosi nei confronti di tutti gli altri ospiti che hanno risposto agli inviti dell’associazione Borghi, si potrebbe facilmente definire come l’evento di chiusura che ogni associazione culturale amerebbe di poter organizzare.

Un ringraziamento particolare va alla signora Silvia Bianchera Bettinelli che con la ben nota sapienza musicale ha perfettamente presentato il programma del concerto delineando come il giovane autore avesse scelto un repertorio vario e rappresentativo dei filoni fondamentali dell’arte pianistica. Particolarmente significativi e ben auguranti, poi, sono stati gli omaggi che la signora Bianchera Bettinelli ha fatto al giovane Alexandru per ringraziarlo dell’esecuzione (con una nota particolare per l’esecuzione dell’Intermezzo di Brahms) e per incoraggiarlo a continuare con la passione e bravura finora dimostrate.