Storia di Chiara e Francesco: incontro con l’autrice Chiara Frugoni

Il 31 ottobre scorso si è tenuto il primo incontro con l’autore promosso dalla nostra Associazione per le attività culturali di questo 2012-13. Nella chiesa di San Pietro a Treviglio, Chiara Frugoni, ha presentato il suo bel libro “Storia di Chiara e Francesco”, una presentazione che si è ripetuta il giorno successivo su Rai 3, nella trasmissione “Le storie” di Corrado Augias.

Chiara Frugoni, scrittrice, ricercatrice e docente bergamasca, ha fornito nel suo lavoro e nel corso della conferenza, una visione laica e storicistica di questi due Santi che sono da secoli dei capisaldi del sistema religioso cristiano-cattolico.

Per questo motivo, il libro della Frugoni è interessante sotto diversificate chiavi di lettura, quella agiografica perchè restituisce l’opera di un uomo e di una donna che hanno fortemente contribuito al rinnovamento e all’azione della Chiesa, quella storica perchè spoglia le due figure da tutti gli orpelli fabulistici che le tradizioni orali e scritte hanno creato, per porre l’attenzione sulle azioni, sulle parole e sugli scritti, restituendo loro dignità e grandezza storica.

Nel redigere il libro, l’autrice ha avuto un’indubbia accortezza descrittiva: quella di porre le due figure in parallelo e in antitesi tra loro per meglio evidenziare la modernità della loro opera e delle loro azioni.

Da una parte Chiara, prima donna a scrivere una regola monastica e prima a fondare un ordine religioso che non prevedesse la clausura  ma l’azione, l’assistenza verso i poveri, malati e derelitti : dall’altra Francesco che nel momento in cui la Chiesa dimenticava il proprio messaggio e la propria catechesi di amore e di umiltà, offriva la propria vita ad esempio concreto di spritualità, di dignità attraverso il lavoro, di fratellanza ed amore attraverso la sofferenza.

Grande Francesco, perchè uomo, interprete del proprio tempo, non già solo perchè Santo; grande Chiara perchè ha segnato un cammino di parità degli ordini religiosi e di giustizia sociale.

Il libro di Chiara Frugoni è, quindi, un libro che soddisfa parecchi palati letterari; ovvero, piacerà ai cattolici credenti e praticanti che ritrovano qui i giorni, i pensieri, le azioni realizzate da questi grandi Santi; piacerà ai laici per le continue relazioni tra le due biografie e i problemi politici ed etici di una Chiesa che aveva in mano il potere e la spriritualità del mondo occidentale, ma che già era minata da critiche ed eresie e dalle continue aggressioni del mondo mussulmano.

gda